Pesaro 13 luglio.- Si rafforza l’organico della Polizia Penitenziaria delle Marche. Alla nostra regione sono stati infatti assegnati dal Governo 35 nuovi agenti, che andranno a distribuirsi tra i principali carceri del territorio. Nel dettaglio 16 prenderanno servizio ad Ancona ( 12 alla Casa Circondariale e 4 alla Casa di Reclusione Barcaglione) 7 ad Ascoli , 4 a Fermo ( nella foto) e 8 a Pesaro ( 3 nel capoluogo e 5 a Fossombrone ) .
“ Nuovo personale significa turni meno massacranti per gli agenti – sostiene l’on.Luca Paolini, della Lega – meno stress, più tranquillità per la Polizia Penitenziaria nel lavoro di vigilanza e attuazione della esecuzione pene nel rispetto delle leggi, dei regolamenti e dei diritti dei reclusi. Un lavoro che è molto più difficile, articolato di quanto si creda. Nel complesso – aggiunge il parlamentare pesarese – il provvedimento rappresenta un ulteriore passo nella direzione di una più generale riforma della Giustizia e della Esecuzione che è tra le priorità del Governo. ”
Il potenziamento dell’organico delle carceri marchigiane era stato chiesto più volte dai sindacati di categoria, anche per compensare il sovraffollamento degli istituti del territorio. Alla fine del 2018, nei 6 penitenziari della regione erano detenute 934 persone, contro una capienza regolamentare di 856 ( il 9,1% in più). L’istituto più affollato risultava quello di Fermo, con il 61% in più di reclusi.
