Come morì davvero Luigi Tenco ? Radiodramma a teatro

Ancona.- Appuntamento al Teatro Alfieri di Montemarciano (Ancona) domenica 12 dicembre (ore 18) con “Ciao amore ciao”, radiodramma su Luigi Tenco interpretato da Filippo Paolasini e scritto con Paola Ricci. Lo spettacolo è prodotto dalla Compagnia Asini Bardasci ed è promoss dal Comune di Montemarciano insieme all’AMAT con il contributo del MiC e
Regione Marche.

“Ciao amore ciao” si muove tra musica, parole e ricerca storica attorno alla figura di Luigi Tenco. Il 27 gennaio del 1967 mentre tutta l’Europa si apprestava a vivere un grande periodo di contestazioni, a  Sanremo, un paese sospeso tra il sogno e la realtà, in un lussuoso  albergo, il Savoy, un uomo, Tenco Luigi, veniva trovato morto.

La sua storia da quel momento sarebbe entrata nel mito. Attraverso un radiodramma dal vivo, gli Asini Bardasci riportano in vita Luigi Tenco, il più moderno dei cantanti della musica leggera italiana, dalla nascita alla prematura scomparsa. Il racconto della vita di un
cantautore romantico e dannato, il suo sguardo glaciale, così vero da renderlo diverso dai colleghi dello star system della musica italiana del tempo, finti e patinati. Lugi Tenco era necessario, un bersaglio semplice su cui sparare. Il suo è stato un suicidio o un omicidio? Rimane certo che la sua esistenza in vita abbia donato a tutta la musica
italiana un’immenso

 

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