Ancona.-âVivere coi terremoti / Living with Earthquakesâ è il concetto alla base di un progetto di ricerca e di una summer school promossi nel 2017 dal Dipartimento di ingegneria civile, edile e di architettura (DICEA) dellâUniversitĂ Politecnica delle Marche, in collaborazione con University of Cambridge e condotti con un ampio partenariato internazionale.
Allâindomani dello sciame sismico durato alcuni mesi, lâUnivpm ha ritenuto fondamentale proporre una nuova prospettiva di ricerca e dâintervento: considerare la natura sismica di queste aree un elemento costitutivo, non straordinario ma identitario perchĂŠ esso ha segnato la storia delle terre appenniniche, la loro storia di comunitĂ , di paesaggi, di aggregati urbani e di emergenze monumentali.
A cinque anni dal sisma viene proposto, per il futuro delle comunitĂ colpite, un nuovo percorso di ricerca fondato sul dialogo tra le discipline scientifiche (Geotecnica, Ingegneria Sismica, Disegno e Progetto dellâArchitettura, Restauro) e quelle umanistiche (Filosofia, Sociologia, Storia dellâarte, Storia della cittĂ e dellâarchitettura) nella convinzione che soltanto da un fronte cosĂŹ ampio di competenze possa essere garantito un processo duraturo ed efficace di recupero dei valori culturali e storici su cui basare una nuova stagione di vita di questi luoghi.
âQuesta serie di appuntamenti nasce da una riflessione sui progressi e sui problemi della ricostruzione, dopo i terremoti del 2016 nel Centro Italia â afferma il Rettore Prof. Gian Luca Gregori â proponendo unâoccasione di confronto su strategie urbane architettoniche, sociali ed economiche, per costruire un futuro insieme alle comunitĂ â.
Il contributo che guarda ai prossimi 5 anni sarĂ una occasione straordinaria per invertire il destino delle aree interne e verrĂ illustrato in un convegno internazionale ad Ancona mercoledĂŹ 24 novembre, a partire dalle ore 9:00, presso lâAula âMario Giordanoâ del Polo Monte Dago dellâUniversitĂ Politecnica delle Marche e in un laboratorio interdisciplinare che dal 25 al 27 novembre animerĂ il centro storico di Falerone (Fermo) con la partecipazione attiva dellâintera comunitĂ , dai bambini delle scuole ai produttori agricoli agli artigiani e alle associazioni culturali che costruiranno con noi una mappa di comunitĂ .
Convegno e laboratori saranno incentrati su quattro temi: Politiche per la ricostruzione, Ingegneria sismica, Patrimonio urbano e architettonico e ComunitĂ di patrimonio. Lâappuntamento di novembre è una tappa intermedia del progetto, che prevede un convegno a Cambridge ad aprile 2022 ed una nuova sessione della summer school nella provincia di Fermo a luglio 2022.
Questâanno si apre un nuovo capitolo che vede la partecipazione dellâUniversitĂ di Macerata e l’invito alla popolazione a discutere le proprie idee e aspettative per il futuro.