Ascoli Piceno 7 marzo.- Il Comitato ‘Valle Castellana nelle Marche’ chiede ufficialmente il rinvio del referendum previsto per domenica 8 marzo, che doveva far esprimere gli abitanti del comune teramano l’eventualità passaggio nella provincia di Ascoli. La motivazione è legata all’emergenza coronavirus, che sembra scoraggiare gli abitanti dal recarsi nei seggi predisposti per il voto – in un territorio montano molto vasto- inficiando il corretto svolgimento dell’importante consultazione elettorale. Secondo il Comitato promotore, che da molti anni si batte per fare in modo che Valle Castellana lasci l’Abruzzo ed entri nelle Marche, anche lo stesso Comune non potrebbe garantire le condizioni di sicurezza igienico-sanitarie per i cittadini, richieste dalle autorità per evitare il rischio di contagio. Per questi motivi è stato chiesto al Governo e al Prefetto di Teramo di rinviare il referendum ad altra data.
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