Elezioni. Il Ministro Minniti parlerà di sicurezza e libertà oggi a Fano in un incontro Pd con Fabbri

Il Ministro dell’Interno Marco Minniti, candidato alle elezioni del 4 marzo per il Pd nelle Marche, sarà oggi pomeriggio, alle 18,30 a Fano per un incontro con la cittadinanza alla quale parteciperà anche la senatrice uscente e candidata nel collegio locale , Camilla Fabbri. Tema dell’iniziativa, quanto mai attuale, quello del rapporto tra sicurezza e libertà. Tema davvero molto caro a Minniti,che prima ha agito in maniera decisa contro l’aumento dei flussi immigratori dall’Africa durante l’estate scorsa – facendo approvare un Regolamento che porta il suo nome e che ha scoraggiato la maggior parte dell’Ong a soccorrere i profughi in mare o vicino alle nostra coste – e poi ha applicato un altro giro di vite contro quelle che lui considera le “fake news” diffuse sul web, stringendo i controlli sui siti e sui blog più o meno di informazione ( in funzione antiterrorista, si intende) . Da ultimo, quello che da molti viene giudicato “l’uomo forte” del Governo Gentiloni, ha promesso di usare le maniera dure contro tutti quelli che varcano i limiti delle pacifiche manifestazioni pubbliche, sia pure di protesta contro i rigurgiti fascisti o contro il potere costituito in genere. In quest’ultimo caso, quello che poi è accaduto a Macerata dopo i fatti di sangue dei dieci giorni che hanno sconvolto la città, con gli scontri tra gruppi di opposti estremisti e con la polizia soprattutto durante il corteo di Forza Nuova, non  ha confermato i suoi programmi ( rimozione del Questore a parte, due settimane dopo, che a Lega e molti critici è sembrata la ricerca di un capro espiatorio..) . Vedremo quello che Minniti dirà stasera a Fano, nel convegno che si terrà a Palazzo San Michele, in via Arco d’Augusto. Di certo nel pesarese non si respira il clima di tensione che si respira a Macerata o in altre zone più “calde” delle Marche, a sud in particolare. E quindi forse anche per un Ministro competente e capace, che ha una lunga esperienza e viene da una grande scuola di formazione politica che tutti i partiti dovrebbero ancora avere per costruire una classe dirigente all’altezza del loro compito, non si accorgerà di quale sia la vera realtà sociale del territorio marchigiano. Ma c’è sempre tempo per tutto.