Esce “Anything”, primo album della band fermana degli Hiroshi

Fermo.- Si intitola Anything, il primo album della giovane band fermana degli Hiroshi. In uscita l’11 dicembre per Nufabric Records, è stato anticipato nei mesi di ottobre e novembre dai singoli “Days” e “Run Ran Run”.

Anything” nasce come un collage di memorie infilate in una catena ed il suo il concept è quello del frammento. Il lavoro parla di crescita e di evoluzione e da esso emerge l’anima piĂą autobiografica di un gruppo di giovani, che alla fatidica soglia dei trenta si trova in bilico fra bilanci e nuove speranze, conscio che trovare un posto in quest’era di costante cambiamento può essere piĂą complesso del previsto.
In questo scenario da racconto di formazione, le parti vocali e i testi (in inglese) si muovono tra l’autobiografico e l’immaginifico, non assumendo mai il centro della scena: rimangono soffusi, riverberati, uno fra i tanti strumenti che compongono il tutto. Con i brandi che non si presentano nella tradizionale forma strofa ritornello, pur avendo un testo, evolvono da un punto A ad un punto B, accompagnando l’ascoltatore in un viaggio, lo stesso vissuto da chi ha scritto il pezzo.

Gli Hiroshi sono Luca Torquati, Lorenzo Renzi, Nicolò Bacalini e Alessio Beato.
​Il loro suono è una combinazione di elettronica, shoegaze e dream pop. Un continuo amalgama e una contrapposizione tra freddi glitch digitali e calde sonoritĂ  analogiche. Nel Novembre 2015 la band vince l’Homeless Rock Fest, uno dei piĂą importanti contest musicali della regione Marche. Nel Gennaio 2016 pubblica il suo primo EP, 宏, ed inizia a suonare in vari club e festival marchigiani.

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