Nel Piceno riparte il progetto del Parco dei Calanchi e dell’Ascensione. Oggi gli aderenti alle numerose associazioni che sostengono il programma di tutela ambientale e del territorio a nord est di Ascoli, si sono riuniti a Castignano per discutere delle iniziative da svolgere. Sul piatto la proposta di ampliare l’area di estensione del Parco anche alla valle del torrente Bretta, oltre a quella del Monte Ascensione. A relazionare sul tema il coordinatore del Comitato tecnico scientifico del progetto, Giorgio Marini. La superficie interessata al possibile ampliamento della zona in questione è di mille ettari, e coinvolge i Comuni di Ascoli Piceno, Castignano e Appignano. L’obbiettivo dei promotori è quello di creare percorsi e iniziative di valorizzazione e sviluppo sostenibile legati all’enoturismo e alle produzioni agricole del comprensorio, grazie alla creazione di siti di interesse comunitario e di protezione speciale. Ma anche quello, sebbene indiretto di preservare il territorio collinare dell’entroterra piceno, ancora in gran parte intatto dalle possibili conseguenze di localizzazioni di nuove discariche e impianti di trattamento dei rifiuti che potrebbero modificarne l’equilibrio a svantaggio del paesaggio e delle comunità sociali.
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