Fabriano, prorogati fondi per crisi ex Merloni. In arrivo 12,4 milioni

Fabriano (An) 26 giugno.- Prorogato per altri due anni l’Accordo di Programma per il rilancio delle aree coinvolte nella crisi dell’ex gruppo “Antonio Merloni” di Fabriano. Un atto integrativo è stato siglato tra Ministero dello sviluppo economico, Regione Marche e Regione Umbria che prevede nuove risorse statali per 12,4 milioni. A queste se ne aggiungeranno altre di provenienza regionale, per un totale di 1,8 milioni. La proroga è stata annunciata dall’assessore regionale al bilancio Fabrizio Cesetti, che parla di “un consistente piano di rilancio che interessa 56 comuni di tre province : Ancona, Macerata e Pesaro.” L’atto integrativo dovrebbe favorire nuovi investimenti produttivi sul territorio a valere sulla legge 181/89. Servirà questa proroga a sostenere un vera ripresa industriale o comunque economica del fabrianese e delle zone circostanti, colpite da ormai oltre 10 anni da una crisi profonda a causa della smobilitazione dei maggiori gruppi di produzione di elettrodomestici ? Molti se lo augurano, a cominciare dalle molte migliaia di operai e addetti che sono stati espulsi dalle fabbriche del distretto nel corso del decennio ed anche prima. L’esperienza negativa di alcuni progetti come quello della Jp Industries, fermata dalla banche creditrici della ex Antonio Merloni, non fa sperare però in una rapida rinascita. Possono bastare l’autoimprenditorialità o singole iniziative aziendali a rilanciare un distretto che fu uno dei più importanti d’Italia ?