Ascoli Piceno 11 agosto.- Quasi un anno fa la sua carriera sembrava finita per sempre. Tanto che lui aveva pensato di tornare a lavorare nel negozio di ferramenta di famiglia.  Il gesto del Gran Premio di San Marino a Misano, dove aveva provato a tirare in corsa il treno della moto di Stefano Manzi, gli era costatot caro. Squalifica, licenziamento, sanzioni, minacce personali e una gogna mediatica senza precedenti. Ma lui, Romani Fenati, ascolano di 23 anni ha tenuto duro, ha atteso ché la buriana passasse, poi si è rimesso a lavorare con grande umiltà e determinazione.  E il talento ha fatto il resto, insieme al team Snipers che gli ha dato una seconda possibilità . Fino al trionfo di oggi al Gran Premio d’ Austria di Moto 3 . Non vinceva  da due anni, il pilota ascolano. Oggi al circuito di Spielberg era partito in seconda posizione, poi in gara ha tenuto testa ai migliori e nella seconda parte ha preso il largo, staccando tutti e ottenendo un successo che forse molti non si attendevano. Commosso il campioncino ascolano ha commentato :’ Sono molto felice per la vittoria. In questi mesi ci ho pensato tanto e mi sono.impegnato per arrivare a questo risultato.’
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