Festa del 25 aprile : tanti eventi nella provincia di Ascoli

Ascoli. L’Amministrazione Provinciale di Ascoli ha inteso celebrare la ricorrenza del 25 aprile di quest’anno in modo speciale. Ha infatti predisposto un proprio programma di eventi e raccolto dai Comuni le varie iniziative da loro organizzate per poi condividerle in un unico manifesto che raggruppa  gli appuntamenti promossi sul territorio in occasione di una data così importante per la storia della nostra Repubblica.

“La Provincia – evidenzia il Presidente Sergio Loggi – con l’intento di custodire al meglio la memoria di quegli avvenimenti e di quelle gesta che hanno consentito al nostro Ente e alla cittĂ  capoluogo di essere fregiate della medaglia d’oro al valor militare per attivitĂ  partigiana ha voluto organizzare, insieme all’Istituto per la Storia del Movimento Liberazione nelle Marche, nella settimana in cui cade la ricorrenza del 25 aprile, una serie di iniziative che si affiancano alla solenne celebrazione di Colle San Marco.

Inoltre, per impreziosire e dare risalto ulteriormente al fondamentale messaggio di libertà che scaturisce dalla Giornata della Liberazione – aggiunge il Presidente – si è pensato di promuovere, mediante un unico cartellone con i loghi dei municipi coinvolti e su sfondo tricolore, le iniziative pubbliche promosse dai Comuni. Più che mai in questi tempi difficili e drammatici che si vivono nel cuore dell’Europa – conclude Loggi – occorre riaffermare i valori imprescindibili della pace, della civile convivenza tra i popoli e della difesa della democrazia”.

Per quanto concerne il programma di eventi della Provincia il primo appuntamento è previsto per giovedì 21 aprile nell’aula magna del Liceo Scientifico Rosetti di San Benedetto del Tronto dove, il Prof. Enzo Di Salvatore esimio costituzionalista tratterà il tema “La Costituzione tra passato e futuro”.

Si prosegue venerdì 22, alle 10.30, al Teatro delle Energie di Grottammare, dove il Prof. Angelo Ventrone terrà una conferenza dal titolo “La Costutuzione e la Repubblica degli Italiani” alla presenza delle quinte classi dell’IIS Fazzini – Mercantini.

Il programma di eventi si sposta domenica 24 aprile ad Ascoli Piceno nella cornice del Chiostro di San Francesco dove, alle 18, verranno proposte letture di brani sulla Liberazione e una interpretazione teatrale a cura dei ragazzi di “Attivamente”.

Come apprezzata e consolidata consuetudine, la Provincia insieme al Comune di Ascoli Piceno e l’A.N.P.I. provinciale, celebreranno lunedì 25 aprile in modo solenne il 77° anniversario della Liberazione ad Ascoli e a Colle San Marco. La giornata prevede alle ore 9 la deposizione della corona dinanzi al Palazzo del Governo, in P.zza Simonetti. In seguito le autorità civili e militari presenti raggiungeranno P.zza Roma dove, alle 9.15, sarà deposta una corona sul monumento ai caduti. Quindi le autorità si sposteranno a Colle San Marco uno dei luoghi simbolo della Resistenza Picena con due momenti solenni di ricordo e di riflessione. Alle ore 10.15 avrà luogo la deposizione della corona sul cippo e, successivamente, sul sacrario ai caduti per la Resistenza si svolgerà la resa degli onori ai caduti e i rappresentanti delle istituzioni pronunceranno i loro interventi. Concluderà la manifestazione, alle 11, la celebrazione della Santa Messa in memoria di tutti i caduti.

Sacrario Partigiano di Colle San Marco

Martedì 26 nella Cartiera Papale di Ascoli alle 10 si svolgerà la visita guidata alla mostra “Fascismo e Resistenza nel Piceno” e il Prof. Costantino Di Sante, con gli studenti dell’Ipsia Sacconi, terrà un laboratorio sul ruolo delle donne nella Resistenza.

La serie di iniziative continua mercoledì 27 all’Aula Magna dell’Istituto Mazzocchi di Ascoli alle ore 10. Il Prof. Giulio Maria Salerno dialogherà con gli studenti sul tema “Conoscere la Costituzione, Formare i Cittadini”.

Infine, venerdì 29, nella Cartiera Papale di Ascoli, alle ore 9.30 si terrà un seminario di lettura su Primo Levi a cura del Dott. Matteo Cavalleri e del Dott. Otello Palmini con la partecipazione degli studenti del Liceo Stabili – Trebbiani e dell’Istituto Orsini – Licini.

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