Fiera del tartufo bianco pregiato a S.Angelo in Vado. Per un chilo 2 mila euro

Pesaro 11 ottobre.- Le quotazioni sono scese ma i prezzi rimangono altissimi. Stiamo parlando del tartufo bianco pregiato, per un chilo del quale bisogna sborsare la bellezza di 2 mila euro (per pezzature oltre i 50 grammi). Per fortuna dei consumatori, se le pezzature diventano più piccole i prezzi arrivano a 1500, anche 1000 euro al chilo. Un patrimonio nascosto ma non tanto,  quello del tartufo che rende le Marche una delle regioni più ambite dai ricercatori del prezioso tubero. Anche perché dietro di esso, si muove un giro d’affari molto grande, tra laboratori di trasformazione, negozi, ristoranti e servizi connessi. Un giro che secondo Coldiretti vale centinaia di milioni di euro, anche se nessuno sa bene quanto sia la reale ricchezza prodotta dalla filiera ( in parte sotterranea). Comunque sia in questo weekend, a partire da sabato 12 ottobre parte la 56esima Mostra Nazionale del Bianco Pregiato, a Sant’Angelo in Vado, in provincia di Pesaro Urbino. Nella località dovrebbero convergere i 12 mila tartufai delle Marche, oltre a molti turisti, esperti e operatori economici del settore. Alla fiera più antica della regione parteciperà anche il presidente nazionale di Coldiretti, Ettore Prandini. In programma convegni, degustazioni e spettacoli.

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