Filippo canta Ivan Graziani. Concerto in memoria del padre, venerdi 27

Cerreto d’Esi (An) 23 settembre.- Venerdì prossimo 27 settembre al Teatro Casanova di Cerreto d’Esi, vicino Fabriano un viaggio nelle canzoni e nel mondo di Ivan Graziani, cantautore rock per definizione, visto dagli occhi del figlio Filippo. Un concerto dall’atmosfera intima eseguito in versione acustica e voce, promosso dal Comune di Cerreto d’Esi e dall’AMAT in collaborazione con il Comune di Fabriano nell’ambito di Marche inVita.

Filippo canta Ivan Graziani è il titolo del concerto e dell’album uscito dal vivo nel 2011 che lo porta fra i 5 finalisti per la “Targa Tenco” come “Miglior interprete”, incentrato sui grandi successi del genitore, brani come Pigro, Lugano addio, Monna Lisa, Firenze e Maledette malelingue risuoneranno in tutta la loro potenza al Teatro Casanova. Nato e cresciuto in un ambiente pieno di musica, suoni, canzoni e di artisti, Filippo a distanza di anni dalla morte del padre inizia con impegno a mettere le mani sulla chitarra e percepisce subito la sua grande affinità con lo strumento. Ha 19 anni quando inizia con il fratello Tommy, già navigato batterista professionista, a fare serate, con una formazione trio, nei club e locali di tutta Italia: apre anche i concerti e divide il palco con artisti come Renato Zero, Le Vibrazioni, Morgan, Negramaro, Niccolò Fabi, Max Gazzè, ed altri.

Nel 2008 forma il gruppo Stoner-Rock Carnera e, grazie all’uscita dell’EP First round, entra nel circuito dei club nazionali (è “opening act” dell’unica data italiana di Zakk Wilde, storico chitarrista di Ozzy dei Black Sabbath). Di lì a poco, si trasferisce a New York per conoscere l’altra geografia della musica: suona nei locali del Lower East Side, arrivando ad essere headliner nello storico Arlene’s Grocery, club in cui hanno fatto il loro debutto artisti del calibro di Jeff Buckley e gli Strokes. È proprio negli Usa che comincia a scrivere canzoni in italiano “contaminate” dal sapore folk elettronico del nord degli Stati Uniti.

Rientrato in Italia, Filippo decide di tornare alle sue radici e cosi comincia l’avventura di Viaggi e intemperie, omaggio alla produzione musicale del padre Ivan. Cura inoltre la direzione artistica e interpreta E sei cosi bella per il disco Tributo a Ivan Graziani (Sony Music Italy), che racchiude 14 nomi del panorama musicale italiano underground e non (Marlene Kuntz, Roy Paci, Simone Cristicchi, Cristina Donà, Paolo Benvegnù, Marta Sui Tubi, La Crus, tra gli altri) che si cimentano nel repertorio di Ivan con cover del tutto personali e rivisitate.

 

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