Ancona 24 marzo.- Bloccato al porto di Ancona un carico di ben 1140 componenti per respiratori per terapia intensiva, nascosti in un Tir che era in procinto di imbarcarsi su una motonave diretta in Grecia. Il mezzo aveva già superato i controlli di sicurezza, ma i finanzieri si sono insospettiti da quanto era riportato nella documentazione commerciale presentata dall’autista, ed hanno proceduto ad altre verifiche scoprendo le apparecchiature. Tutto materiale medico e di protezione individuale che secondo un’ordinanza della Protezione civile del 25 febbraio scorso, non può lasciare l’Italia e questo per far fronte sul territorio nazionale all’emergenza da coronavirus. L’ingente carico , ora sequestrato comprendeva tubi, palloni, valvole e maschere respiratorie , da utilizzare per i pazienti in condizioni critiche. Tutte le preziose apparecchiature saranno poi consegnate alla stessa Protezione civile per la distribuzione al Servizio sanitario. Implicata nell’operazione una società italiana con sede a Milano, che aveva tentato di vendere il materiale ad un’azienda greca. Il rappresentante legale della società è stato denunciato. Rischia l’arresto fino a 3 mesi ed un ammenda di 206 euro.
Editoriale
-
Fano in festa per l’arrivo del Giro d’Italia
14 Maggio 2024
Articoli Recenti
- Salvini oggi ad Ascoli : “La mia visione del mondo”
15 Maggio 2024 - Andar per borghi e castelli delle Marche
15 Maggio 2024 - Conte giovedi a Pesaro e Ancona
14 Maggio 2024 - Ancora Cig alla Beko Whirpool Comunanza, allarme dei sindacati
14 Maggio 2024 - Fano in festa per l’arrivo del Giro d’Italia
14 Maggio 2024 - Donna muore nel rogo di casa a San Benedetto
14 Maggio 2024
Speciale Terremoto
-
Folignano, lavori al via per scuola di Piane di Morro
14 Maggio 2024 -
RSA di San Ginesio, ok al progetto di ricostruzione
13 Maggio 2024 -
Ricostruzione post-sisma Marche, da Next Appennino 234 mln
10 Maggio 2024 -
Bando da 24 milioni per rilanciare i borghi interni
3 Maggio 2024 -
Una nuova scuola per Venarotta
22 Aprile 2024