Ascoli.- Tante le iniziative nelle Marche per la celebrazione della Giornata della Memoria, istituita per ricordare le vittime dell’Olocausto ( sterminio di 6 milioni di ebrei da parte dei tedeschi durante la Seconda guerra mondiale). Ne segnaliamo alcune.
A Pesaro, oltre all’apertura della Sinagoga, la mostra su Primo Levi che oltre a proporre la storia dell’antisemitismo in Italia e non solo, ripercorre la vicenda umana e artistica del grande scrittore torinese – che fu deportato nei lager e riuscì a salvarsi – autore di opere capitali per la comprensione dello Shoa, come “Se questo è un uomo”, “I sommersi e i salvati”, “La tregua” ed altre.
Sinagoga di Pesaro. Foto di Luigi Angelucci
A Treia, nel Maceratese, l’Istituto comprensivo “Egisto Paladini” di Treia e il Comune hanno organizzato per sabato 28 gennaio l’incontro testimonianza con Giulio Innocenzi, sopravvissuto ai campi di concentramento tedeschi. Ma è da sottolineare che la residenza di Villa Spada ha visto ospitare le telecamere della Rai per la puntata della trasmissione Passato e Presente dedicata alla Giornata della Memoria, su Rai 3 e Rai Storia condotta da Paolo Mieli.
Nella puntata (visibile su RayPlay https://www.raiplay.it/programmi/passatoepresente) dal titolo “I campi di concentramento fascisti” la giornalista Annalisa Cegna ha ripercorso gli anni durante la Seconda Guerra Mondiale quando Villa Spada divenne campo di internamento per donne di “dubbia condotta morale e politica”. All’interno degli innumerevoli passaggi di proprietĂ la villa venne utilizzata, infatti, durante il secondo conflitto mondiale, anche come luogo di prigionia. Il 6 giugno 1940 fu aperto nella villa un campo di concentramento femminile. Poi, Dal 1943 divenne campo di internamento per una cinquantina di figuranti coloniali fatti venire in Italia da Somalia, Eritrea, Etiopia e Libia: la maggioranza faceva parte della Polizia dell’Africa Italiana, ma c’erano anche donne e bambini.
Villa Spada a Treia (Rai storia)
Ad Ascoli l’Amministrazione comunale e l’associazione culturale “Il portico di Padre Brown”, in collaborazione con la Diocesi, la Prefettura e la Provincia, hanno promosso numerose iniziative, che hanno avuto il culmine nella giornata di oggi. Prima la cerimonia di consegna ai familiari, da parte della Prefettura della Medaglia d’onore alla Memoria del sambenedettese Edoardo Piergallini, poi lo spettacolo teatrale per le scuole “Scacco al re”, al Teatro dei Filarmonici, con il Laboratorio Minimo Teatro e la Compagnia dei Folli.
il sindaco di San Benedetto, Spazzafumo con i familiari di Piergallini
Nel pomeriggio, nella zona ebraica del civico cimitero di Ascoli, la tradizionale preghiera congiunta ebraico-cattolica, poi la cena con i piatti giudaici al Sestiere di Sant’Emidio e infine la proiezione del film “Terezin” di Gabriele Guidi, al Nuovo Cineteatro Piceno.              mt
