Governo sblocca 5,5 mln per sicurezza dighe delle Marche, dopo caso Cingoli

Il Ministero delle infrastrutture ha finanziato un intervento di 5,5 milioni per opere di messa in sicurezza delle dighe delle Marche. Lo riferisce l’assessore regionale alla protezione civile Angelo Sciapichetti, che presenterà nei prossimi giorni i dettagli del progetto. Tra le dighe interessate dagli interventi anche quella di Cingoli, in provincia di Macerata, che insiste sul lago di Castreccioni, il piu grande invaso artificiale della regione. Il lago è attraversato da un ponte i cui piloni furono lesionati dalle scosse del terremoto del 2016, provocando l’interruzione della circolazione nella zona. L’episodio suscitò anche molte polemiche, sollevate soprattutto dall’Amministrazione comunale di Cingoli , e dirette contro la Regione e il Governo centrale per via dei rischi che potevano evidenziarsi in caso di cedimento della struttura e del pericolo per l’incolumità delle popolazioni residenti nei centri vicini . Nel corso della presentazione dei progetti per le dighe verrà illustrato anche l’operazione che ha portato al rilascio dell’avvenuto collaudo della diga stessa del maceratese. All’incontro con l’Assessore regionale Sciapichetti parteciperanno anche i vertici del Consorzio di Bonifica Marche.

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