Il Banco Alimentare prosegue l’attività per i bisognosi

San Benedetto del T.(Ap) 16 marzo.- – “L’emergenza Coronavirus ha modificato i modi, non lo spirito né la costanza della nostra azione”. Così Massimo Capriotti, Responsabile del Banco Alimentare Marche, Magazzino di San Benedetto del Tronto, ha sintetizzato il lavoro dell’organismo locale che interessa le province di Ascoli, Macerata, alcuni comuni della provincia di Teramo e Fermo, in cui gli enti che beneficiano dell’azione del Banco Alimentare sono 15.

“I dati dell’ultimo periodo disponibile – spiega Capriotti – ci dicono che abbiamo recuperato e redistribuito circa 1080 tonnellate di alimenti a 100 strutture caritative, che a loro volta hanno sostenuto circa 14.352 persone in stato di bisogno. Non abbiamo intenzione di fermarci”.

Il lavoro del Magazzino sambenedettese del Banco Alimentare dunque non si ferma, però i volontari hanno adottato delle procedure di sicurezza, di cui parla Francesco Galieni: “le attività di borsisti e tirocinanti sono sospese fino al 3 aprile prossimo, in base ad una circolare del Comune di San Benedetto. Gli altri volontari sono tutti operativi e dotati di sistemi di respirazione facciale filtrante e con guanti e mascherine effettuiamo i ritiri di merci presso le aziende. Per quanto riguarda le consegne agli enti, prendiamo appuntamenti a mezz’ora di distanza tra un ente ed un altro”.

Per Capriotti infine, “è sempre importante che le aziende continuino a sostenerci attraverso le donazioni delle eccedenze. In questo momento critico, a maggior ragione, aiutateci a fare il nostro lavoro, quello di non abbandonare i poveri”.

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