Il futuro delle aree montane tra cultura e creativitĂ 

Castelraimondo (Mc) 11 giugno.- Venerdì 12 giugno sarà Gioacchino Bonsignore, Caporedattore del TG5, a condurre dal Lanciano Forum di Castelraimondo l’iniziativa di UnicaMontagna dedicata ad esplorare le opportunità delle attività creative e culturali per lo sviluppo delle aree interne. L’iniziativa, fruibile in diretta Facebook, è del tutto innovativa e prevede soluzioni inedite, tra digitale e materiale, guardando con ottimismo consapevole al post-Covid.

A partire dalle 17.00 il programma prevede l’introduzione di Claudio Pettinari, Rettore dell’Università di Camerino, sul futuro dei territori interni e di montagna tra network, ricerca applicata ed industrie creative. Insieme a lui tracceranno il quadro il sindaco di Castelraimondo, Renzo Marinelli ed i rappresentanti della Regione Marche.

In collegamento dall’Olanda il fondatore di “Craft Society”, Martin Johnston, mostrerà nel concreto cosa vuol dire promuovere il “fatto a mano” locale a livello planetario, mentre Gino Zampieri, presidente A.C. & E. Consulting, racconterà un’esperienza italiana che vince nel mondo, spaziando da sistemi evoluti di sicurezza e certificazione, fino “ai confini” dell’intelligenza predittiva. Inedite anche le performance che verranno diffuse in rete con i nuovi format del “teatro d’impresa”, a cura di Ruvido Teatro, e lo short business film di Officine Mattòli Produzioni.

Altrettanto innovativa la degustazione di Verdicchio di Matelica “da remoto”, che vedrà protagonisti Antonio Centocanti, presidente di Cantine Belisario, ed il degustatore professionale Pierpaolo Rastelli. In programma anche la performance di Alessandro Campetella, chef creativo dell’Accademia di Tipicità, sul tema della nutraceutica e con un omaggio all’Infiorata di Castelraimondo (programmata proprio per il 13 e 14 giugno).

Insieme ad Angelo Serri, progettista dell’azienda capofila di UnicaMontagna Imagina sas, Massimiliano Bianchini, presidente ARCI, spiegherà come il progetto UnicaMontagna è partito da un’attenta ricognizione dei fabbisogni aziendali nel territorio più colpito dal sisma ed il progettista Vittorio Salmoni illustrerà gli orizzonti futuri di questo percorso condiviso.

A tracciare i profili del nuovo modo di fare accoglienza come opportunità creativa e culturale per trasformare i punti di debolezza in punti di forza dell’area sarà Andrea Spaterna, prorettore alla Cooperazione Territoriale e terza missione di UNICAM, nonché Presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.

 

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