Imprenditore salva la vita ad operaio con massaggio cardiaco, poi i soccorsi

Castignano (Ap) 29 maggio.- Un imprenditore ha salvato la vita ad un suo dipendente di 46 anni che era stato colto da un forte malore, aveva smesso di respirare e non si muoveva più. Lo ha fatto praticando un massaggio cardiaco fino all’arrivo dei sanitari del 118. E’ accaduto a Castignano (Ascoli Piceno) nel mobilificio Tomassini. Quando l’operaio macedone si è improvvisamente accasciato a terra, il titolare della fabbrica – Mariano Tomassini, anche lui 46 anni – ha dapprima chiamato al telefono i soccorsi, poi, guidato da un operatore sanitario al telefono ha cominciato lui stesso a praticare un massaggio cardiaco per cercare di evitare il peggio. E lentamente ma con grande tenacia e determinazione, è riuscito a far riprendere il suo dipendente, fino all’arrivo dell’ambulanza. Un massaggio che è durato molti minuti, e che all’imprenditore deve essere sembrato un’eternità. Ma la sua forza e il suo coraggio, con l’aiuto dell’operatore che gli dettava tempi e modi, sono stati premiati.  L’operaio, da 20 anni residente nell’Ascolano è ora ricoverato in Rianimazione all’ospedale piceno. Le sue condizioni non sono ancora stabili, ma tutti si augurano che la fase critica sia passata. Merito del suo datore di lavoro che dovrebbe ricevere un premio al valore civile per il suo fondamentale intervento in emergenza.