Ascoli. Green pass obbligatorio per i lavoratori dal 15 ottobre. Confindustria Centro Adriatico non ha dubbi sulla questione: “Siamo favorevoli e le aziende si sono organizzate.”
Per il presidente Valentino Fenni “c’è una regola e va applicata. Non per penalizzare qualcuno, ma per favorire il lavoro, i lavoratori e quindi l’economia”. Ragionare ora su un nuovo cambiamento delle norme, secondo gli industriali di Ascoli e Fermo sarebbe problematico.
“Penso all’allungamento dei tempi di validitĂ dei tamponi – aggiunge Fenni. Se da mesi si ragiona sulle 48 ore, su dati scientifici, non è che ci si alza al mattino e si cambia idea. Servono certezze. Quello che ci teniamo a far capire è che l’imprenditore è al fianco del lavoratore. Speriamo che i pochi che possono e non vogliono vaccinarsi ci ripensino.”.
Per Confindustria Centro Adriatico, il green pass è solo un altro tassello di un impianto di sicurezza che da oltre un anno è attivo dentro le aziende. E chi non rispetta le regole, ricorda Fenni, subirĂ pesanti sanzioni. Dunque il vaccino, per gli industriali è l’unica arma per tutti
