INRCA, entrano in servizio 40 nuovi ricercatori

Ancona.- Entreranno presto in servizio all’Inrca 40 nuovi ricercatori e collaboratori che si dedicheranno alla ricerca sull’invecchiamento. L’Istituto, seguendo le linee di indirizzo del Ministero della Salute, ha appena terminato un importante processo di reclutamento del personale, finanziato con i fondi della legge 205/2017.

Con l’assunzione dei giovani professionisti viene potenziata l’attività progettuale dell’Ente e vengono poste le basi per la formazione di personale specializzato che si occuperà della ricerca sull’invecchiamento nelle Marche a 360°.

I 40 ricercatori e collaboratori, in possesso di lauree magistrali inerenti alla Biologia e all’Ingegneria, si dedicheranno alle attività di ricerca scientifica con un innovativo approccio di lavoro in teams multidisciplinari, integrando pratica clinica e studio in tutti settori strategici dell’Ente.

“Saranno affrontate tematiche di grande interesse e attualità per la sanità nazionale e regionale- spiega INRCA- come: identificazione di biomarcatori innovativi in campo redittivo/diagnostico/prognostico;  integrazione di dati clinici e biomarcatori per migliorare la gestione della multimorbidità e della fragilità (condizioni diffuse nella popolazione che invecchia); polifarmacoterapia; integrazione delle innovazioni tecnologiche nel campo della prevenzione/diagnosi e cura dei pazienti e lo sviluppo di nuovi modelli assistenziali.

Inoltre, saranno potenziati il supporto ai trial clinici e l’attività della BioGer INRCA, banca di materiale biologico disponibile per studi di carattere scientifico.”

L’INRCA è l’unico IRCCS della regione Marche e l’unico IRCCS pubblico dedicato agli studi sull’invecchiamento con l’obiettivo di migliorare la predizione, la cura e la terapia delle più diffuse patologie che insorgono nella popolazione anziana.

 

 

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