Infrastrutture Marche, dal Cipess 523 milioni per 16 opere

Roma.- Via libera al programma unitario di interventi sul territorio delle Marche finalizzato allo sviluppo infrastrutturale, economico e sociale per un valore di 532,5 milioni di euro.  Oggi, nel corso della riunione del Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) presieduto dal presidente del Consiglio e alla presenza del presidente della Regione Marche, è stata deliberata l’erogazione delle risorse relative all’Accordo firmato il 28 ottobre scorso ad Acqualagna.

L’Accordo sblocca  333,6 milioni di euro che vengono destinati a opere infrastrutturali, e 154,3 milioni  per altri settori quali imprese, turismo, cultura, inclusione sociale, istruzione e formazione. A questi si vanno aggiungere  risorse ordinarie nazionali pari a 44,5 milioni.

“Con questi fondi saremo in grado di fronteggiare alcune delle tante emergenze e delle priorità che sono fondamentali per lo sviluppo socioeconomico e infrastrutturale – sostiene la Regione. Le azioni finanziate miglioreranno infatti la competitività del sistema produttivo e la viabilità dell’intero territorio regionale. Nel concreto si tratta di 16 interventi di importo significativo, evitando la dispersione a pioggia su piccole opere di scarso impatto. ”

In particolare i fondi sono destinati ai lavori sulla Pedemontana delle Marche, che consentiranno lo sviluppo di una rete stradale alternativa a quella sulla costa, con collegamento veloce. Ma anche alla connessione tra la SS76 e la E78  sulle tratte Fossombrone-Pergola (50 milioni di euro), sulla Serra Sant’Abbondio-Cagli (40 milioni di euro) e sulla Carpegna-Lunano (27 milioni di euro), e per l’aggiornamento del progetto tratto Fabriano Est – Sassoferrato (5 milioni di euro).

Sempre nell’ottica di decongestionare il traffico sulla strada SS 16 Adriatica si segnalano gli interventi di connessione della Lungotenna all’Autostrada A14 (24 milioni di euro), la bretella di collegamento tra la SS77 e la SS16 Adriatica (26 milioni di euro) e le varianti alla SS16 Adriatica a Fano (30 milioni di euro) e Porto Potenza Picena (11 milioni di euro).

Previsti inoltre il collegamento Villa Potenza – Sambucheto (30 milioni di euro);  Mare-Monti, realizzazione del bypass Molini Conceria (SP219) (15 milioni di euro); l’ammodernamento della viabilità sulla Mezzina (11,1 milioni di euro); la manutenzione straordinaria per lavori di dragaggio porto di Fano (2,5milioni di euro); lavori di dragaggio e di completamento di opere previste nel PRP del porto di Senigallia (2,5 milioni di euro); l’ampliamento in sede  SR502 Jesi-Cingoli (13 milioni di euro); l’ammodernamento SS433 Val d’Aso(3 milioni di euro); il bypass Montecchio – Rio Salso (5 milioni di euro).

Sono destinati infine fondi alla viabilità per la struttura ospedaliera San Claudio di Campiglione di Fermo (28,2 milioni di euro) e per la viabilità di accesso nuova struttura ospedaliera Ancona-Sud Aspio (7 milioni di euro). Infine 3 milioni di euro andranno all’assistenza tecnica all’Accordo.

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