Ascoli Piceno 31 luglio.- Stasera alle 21 l’Ascoli si gioca l’intera stagione. Nell’ultima gara del campionato di serie B, al Del Duca arriva il Benevento capolista e già promosso da settimane in serie A. Gli uomini di mister Dionigi dovrebbero vincere per avere la certezza della salvezza diretta. Perchè solo in questo modo manterrebberote certamente il punto di distacco che hanno sul Pescara e sul Perugia, nella zona play off. In caso di pareggio, dovrebbero sperare che almeno una delle due avversarie pareggiasse anch’essa, cosi da restare a distanza ( l’Ascoli ha 46 punti, le altre 45 ).
Una situazione complicata e difficile da gestire anche mentalmente, per tutti i giocatori bianconeri che grazie alla fiducia e alle capacità del nuovo allenatore e del suo staff, sono già riusciti comunque in un mezzo miracolo nel mese di luglio, vincendo 4 partite su 7 e tirandosi fuori dall’area più a rischio.
Ora per loro si tratta di fare l’ultimo sforzo, sperando anche in un avversario non troppo determinato e in una terna arbitrale equilibrata. Cosa che non è stata nell’ultimo match perso dall’Ascoli a Pisa, e deciso solo da un episodio. Un fallo sul bianconero Cavion al limite dell’area ascolana, che Ayroldi non ha fischiato consentendo al toscano Siega di accentrarsi e scoccare un rasoterra velenoso che si è infilato nell’angolo destro del portiere Leali. Da lì i ragazzi di Dionigi non sono riusciti a recuperare lo svantaggio, uscendo sconfitti da una partita che non meritavano di perdere.
Con il Benevento sarà forse un altra storia ? Molti se lo augurano, anche perchè la squadra campana non ha più nulla da dire al campionato. Ma non è mai detta l’ultima parola. Forse c’è da sperare di più dalle gare delle due inseguitrici, che devono giocare a Venezia ( il Perugia) – i primi sono a 47 punti e devono anche loro evitare i play off – e a Verona contro il Chievo (il Pescara), con i veneti che devono cercare di restare nella zona play off. Due sfide al cardiopalma dall’esito incerto fino alla fine.
