Ascoli.- La Sampdoria oggi pomeriggio ha avuto un giocatore in più in campo : Caligara. Il centrocampista bianconero non solo non si è visto nel primo tempo del match dell’Ascoli al Del Duca, ma all’inizio della ripresa ha anche commesso un fallo che ha procurato un rigore agli ospiti, risultato poi decisivo.
Permettendo ai blucerchiati di Pirlo di pareggiare senza merito e a sorpresa una gara che nella prima frazione aveva avuto il netto predominio marchigiano. Tanto che dopo una serie di azioni offensive e palle gol non realizzate da Rodriguez su contropiede dopo una fantastica azione in velocità iniziata da Bayeye e poi da Botteghin su colpo di testa di poco a lato, Nestorovosky siglava il gol dell’1-0 allo scadere del tempo con una bella deviazione di testa su cross dell’ottimo Falasco.
Ma la netta superiorità bianconera dei primi 45′ minuti non è bastata all’Ascoli per portare a casa la vittoria. Iniziava la ripresa, e dopo un ennesimo cross pericoloso di Falasco da sinistra che Mendes sfiorava e Rodriguez non riusciva a deviare in rete , accadeva il fattaccio.
Contropiede doriano al 51′ e Caligara appena dentro l’area ascolana agganciava Esposito : l’arbitro Collu a due passi decreteva subito il penalty per i blucerchiati. Tiro di Borini angolato, il portiere bianconero Viviano intuiva e deviava ma la palla entrava in rete lo stesso : 1-1.
L’Ascoli subiva il colpo e la Sampdoria usciva progressivamente allo scoperto, creando sempre più numerose situazione di pericolo per la retroguardia del Picchio.
Fino a sfiorare addirittura il vantaggio all’89’ con De Luca : il Picchio si salva solo grazie ad una strepitosa parata di Viviano che con i piedi respingeva il pallone da distanza ravvicinata. Nel mezzo, per l’Ascoli poche azioni di rimessa, un colpo di testa di Nestorovki di poco a lato ed un altra incornata di Botteghin senza esito.
Da sottolineare però anche i molti falli commessi dai giocatori doriani non sanzionati dall’arbitro e che spezzavano il gioco degli uomini di Viali.
Il più grave un fallaccio da dietro di Gonzalez su Di Tacchio lanciato in contropiede. Il direttore di gara ammoniva ma non espelleva il difensore ospite. Cinque minuti di recupero e il risultato di parità non cambiava. Delusione per i 7500 spettatori presenti. Poco comprensibili le sostituzioni effettuate dal Mister bianconero a metà del tempo : fuori prima Rodriguez e poi Nestorovki- tra i migliori in campo – e attacco depotenziato. Con il pari di oggi l’Ascoli aggiunge solo un punto alla sua classifica di serie B, salendo a 9 totali. mt
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