L’Ascoli retrocede in serie C

Ascoli.- Dopo 9 anni di permanenza in serie B, l’Ascoli retrocede in serie C. Non è bastata, come si temeva, la vittoria di questa sera contro il Pisa per 2-1. Il Bari ha battuto il Brescia per 2-0 ed essendo in vantaggio negli scontri diretti con il Picchio, andrà ai play out con la Ternana che ha sconfitto la Feralpisalò per 1-0.

Nell’ultima gara di campionato, l’Ascoli ha segnato il primo gol con Botteghin nel primo tempo ( colpo di testa su cross di Rodriguez). I toscani oggi in maglia gialla hanno pareggiato nella ripresa con D’Alessandro, e poi al 68′ Rodriguez ha siglato la rete dell’inutile successo bianconero. Fischi a non finire e insulti durante la gara contro il Patron Pulcinelli, da parte della Curva. Al termine della partita striscioni contro la società e i giocatori : “Via da Ascoli”. Mesto rientro negli spogliatoi per Bellusci e compagni. Tensione altissima davanti allo stadio.

Una stagione iniziata male e finita peggio. Tra arbitraggi sfavorevoli, infortuni a non finire e limiti tecnici evidenti, neppure tre allenatori diversi sono riusciti a raddrizzare la barra del torneo. Ma è chiaro che le maggiori responsabilità stanno in una società che già dall’estate scorsa non ha saputo fare le scelte giuste, lasciando partire molti dei migliori e allestendo anche con ritardo una squadra non all’altezza di un campionato come quello di serie B.

E’ da vedere ora se la proprietà della Metalcoat di Bergamo manterrà i suoi propositi di acquisire la maggioranza delle quote del club, anche partendo dalla serie C. Di certo ad Ascoli il clima per il patron Pulcinelli si è fatto irrespirabile.

credit : ascolicalcio1898

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