Le elezioni regionali e comunali forse slittano a dopo l’estate

Ancona 13 marzo.- Le elezioni regionali delle Marche e quelle amministrative in alcuni Comuni – a partire da Macerata – probabilmente slitteranno a dopo l’estate 2020. Nel nuovo decreto sul coronavirus in via di approvazione da parte del Governo, c’è infatti inserita una norma che prevede la proroga di 3 mesi del mandato delle Giunte delle Regioni a statuto ordinario, che erano in scadenza  il 31 luglio di quest’anno. Quindi niente votazione a primavera, ma rinvio almeno al mese di ottobre. Era un’ipotesi questa che circolava ormai da settimane negli ambienti politici, a causa dell’emergenza per il Covid-19. Anche se non vi era alcuna ufficialità. Oggi la possibilità di uno slittamento, che riguarderebbe le Marche ed altre 4 regioni, si è fatta concreta. Per ragioni di sicurezza ed anche organizzative, in un contesto generale molto difficile ancora da gestire per istituzioni, forze politiche e autorità sanitarie. Ripetiamo comunque che il decreto in questione, che ha ricevuto le varie proposte da parte dei ministeri competenti, è ancora una bozza e deve essere approvato. Di certo la proroga potrebbe favorire gli schieramenti o le coalizioni che appaiono maggiormente divise in merito a candidati alla presidenza o programmi da presentare agli elettori.

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