Ascoli Piceno.- Le rue della seta è un coinvolgente documentario in via di realizzazione che nasce da un format ideato da Giuliano e Alberto De Angelis per far scoprire la storia della produzione della seta ad Ascoli Piceno, tra antichi stabilimenti bacologici e luoghi di produzione, vie e angoli nascosti, personaggi e testimonianze vive del passato. Coprodotto da Art For Job Production e Hundred Dreams Production sarà diffusa online sulla web tv culturale Piceni.tv.
Il lavoro sarà un emozionante racconto, ricco di stimoli originali e creativi, che rievocherà l’epopea dell’industria del seme-baco ad Ascoli Ottocento e inizi Novecento, un prodotto legato ad una gloriosa stagione per lo sviluppo economico della città. Nel Piceno infatti, agli inizi del secolo scorso era attivo il più grande distretto di produzione del preziose seme, con un terzo degli stabilimenti esistenti in Italia.
Questo grazie all’impulso dato al settore nel 1869 da Giovanni Tranquilli, che avviò un nuovo metodo di coltivazione e allevamento in grado di evitare il riprodursi del morbo della pebrina, che prima di allora avevano devastato le produzioni di mezza Europa. Dopo di lui tutte le più importanti famiglie borghesi e nobiliari ascolane aprirono attività in questo ambito, costruendo un successo di vendite internazionale che cominciò a ridursi solo nel secondo Dopoguerra.
Sul tema del baco da seta e sulla sua rilevanza per la città sono già stati realizzati incontri e giornate di studi che hanno visto un’alta affluenza e partecipazione, dimostrando l’elevato interesse per l’argomento, presupposto incoraggiante per la domanda turistica nei confronti di tour alla scoperta di un aspetto così particolare e nascosto di Ascoli Piceno e del territorio marchigiano.
Dal punto di vista dei contenuti e dei temi trattati, il documentario Le rue della seta è già esso stesso un tour tra gli antichi stabilimenti bacologici della città.
Il Progetto Marche Movie Tour – di cui la realizzazione del documentario Le rue della seta è una parte fondamentale – intreccia e sviluppa tour tematici e merchandising culturale, con l’obiettivo di favorire l’incoming legato al turismo movie induced nel territorio marchigiano, valorizzare le Marche come “location a cielo aperto” e far scoprire un territorio culturalmente dinamico e contemporaneo.
Il programma, ideato e coordinato da Piceni Art For Job, in stretta collaborazione con i tour operator Expirit e Italy Movie Walks, si inserisce nel cluster turistico Marche Cinema, a cura di Marche Film Commission – Fondazione Marche Cultura: un universo di esperienze, itinerari e narrazioni per vivere da protagonisti le storie dei film ambientati nelle Marche.