Marche, bar e ristoranti chiedono riaprire a metà maggio

Ancona 29 aprile.-Le categorie si ribellano contro il lock down prolungato fino ai primi di giugno. Dopo estetiste e parrucchieri, sono bar e ristoranti a mobilitarsi ed a chiedere di anticipare la riapertura a metà maggio. Uno spiraglio sembra arrivare dalla decisione del Governo di differenziare le aperture su base regionale dal 18 maggio, sulla base dell’andamento dei contagi. Un impegno ad anticipare la riapertura è stato preso dal Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, previa redazione di protocolli di sicurezza in collaborazione con le associazioni di artigiani e commercianti.

“Ci auguriamo che sia possibile quanto prima riaprire al pubblico i nostri esercizi di ristorazione” afferma Gabriele Di Ferdinando responsabile Commercio e Turismo Cna Marche “perché per noi un altro mese di blocco sancirebbe una condanna a morte per l’intero settore. Un settore che raggruppa ristoranti, bar, catering a cui si aggiungono pizzerie e rosticcerie. E poi una ulteriore chiusura prolungata significa anche nessun canale di sbocco per l’agroalimentare, per il vino, l’olio, i formaggi”

Le imprese della ristorazione sono in grandi difficoltà e le loro condizioni finanziarie, secondo l’associazione sono  gravi e destano preoccupazione .

“Le aziende” precisa Di Ferdinando” non riusciranno a resistere ancora per molto. La disperazione si sta trasformando in rivolta. Chiediamo alla Regione Marche di attuare quanto annunciato da Ceriscioli nell’incontro con le categorie “rassicurando le imprese sulla definizione di una prossima, e certa, riapertura.”

Tra bar, ristoranti e catering le imprese marchigiane della ristorazione sono 8.355 con 42.060 addetti. Tra dicembre e marzo il settore ha perso 188 attività. Sul territorio regionale ci sono 5.043 ristoranti, 3.242 bar e 70 imprese di catering. A queste vanno aggiunte 1.220 tra pizzerie, rosticcerie e friggitorie artigiane con 4 mila addetti. Si tratta di un pezzo importante dell’economia regionale che rischia di non riaprire mai più.

 

Commenti

Comments are closed.