Ancona 6 maggio.- Tutti gli enti gestori titolari di attivitĂ formative riconosciute o finanziate dalla Regione Marche sono autorizzate sostituire le lezioni frontali dâaula con le lezioni âa distanzaâ nel rispetto delle indicazioni previste da specifiche linee guida.
Eâ quanto disposto dalla giunta regionale su proposta dellâAssessore al lavoro Loretta Bravi per tutto il periodo di sospensione delle attivitĂ didattiche e formative disposto dal Presidente del Consiglio dei Ministri e si intendono automaticamente rinnovate in caso venga disposta una proroga o un rinnovo della stessa sospensione.
âIn considerazione del protrarsi dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 â spiega lâassessore Bravi –Â abbiamo predisposto delle linee guida di carattere generale per disciplinare le procedure attuative delle azioni formative, prevedendo una Fase 2 che consenta di estendere ulteriormente le modalitĂ a distanza. Va precisato che le linee guida, contengono disposizioni in deroga a quanto previsto nei âManuali per la gestione e la rendicontazione dei progetti inerenti la formazione e le politiche attive del lavoroâ che si giustificano alla luce dellâeccezionalitĂ della situazioneâ.
Le linee guida previste:
DURATA
Le linee guida si applicano sino ai termini di sospensione delle attivitĂ didattiche e formative in presenza disposti dal DPCM del 26 aprile 2020. Nel caso la sospensione venga prorogata anche per periodi successivi o rinnovata, le presenti linee guida si intendono automaticamente prorogate o rinnovate.
AMBITO DI APPLICAZIONE
Le linee guida riguardano lâavvio di nuovi interventi formativi (interventi che alla data del 9/3/2020 non risultavano ancora avviati e per i quali non era ancora stato sottoscritto lâatto di adesione), nel caso questi possano essere realizzati con modalitĂ âa distanzaâ. La proroga dei termini di avvio, pari al numero di giorni della sospensione, pertanto, sarĂ concessa solo agli Enti che ritengano impraticabile la suddetta modalitĂ . Le Fondazioni che gestiscono i percorsi ITS, oltre a quanto disposto nelle presenti linee guida, devono anche attenersi alle indicazioni fornite dal Ministero dellâIstruzione con nota prot. 0003803 del 04/03/2020 e con nota prot. 0006105 del 20/04/2020.
SELEZIONI E AVVIO ATTIVITĂ FORMATIVE
La selezione degli allievi, fintanto che permarranno condizioni di non piena normalitĂ , è consentita con modalitĂ âa distanzaâ. ModalitĂ âin presenzaâ devono essere previste, nel rispetto delle condizioni necessarie ad evitare il contagio, solo nel caso in cui esistano candidati che non dispongano degli strumenti necessari per partecipare alla selezione con modalitĂ âa distanzaâ, al fine di non ledere il loro diritto alla formazione. Nel caso in cui, invece, gli Enti gestori non optino per questa soluzione o ove essa non risulti praticabile, assicurano il recupero delle ore di formazione non erogate successivamente al ripristino di condizioni di normalitĂ .
 STAGE
Gli stage non ancora avviati e quelli interrotti prima della sospensione delle attivitĂ , potranno essere sostituiti con project work nel caso non sia possibile realizzare lo stage direttamente presso unâunitĂ produttiva. Il project work dovrĂ , in ogni caso, essere di tipo individuale al fine di massimizzarne le ricadute in termini di apprendimento
ATTIVITĂ FORMATIVE IN AULA
Ă possibile prevedere lâavvio di attivitĂ formative dâaula (in presenza) solo successivamente alla chiusura del periodo di sospensione e nel rispetto delle condizioni disciplinate per la âfase 2â dellâemergenza, al fine di evitare il contagio o solo in casi eccezionali che dovranno essere preventivamente autorizzati dalla PF Istruzione, Formazione, Orientamento e Servizi Territoriali per la Formazione.
ESAMI
Nel caso sia indispensabile gli esami possono essere espletati in modalitĂ âa distanzaâ. In subordine, possono essere espletati âin presenzaâ, garantendo tuttavia il pieno rispetto delle misure di prevenzione e contenimento della diffusione del contagio: evitare situazioni di sovraffollamento anche attraverso lo scaglionamento dellâaccesso alla sede dâesame; garantire la massima igiene e areazione dei locali; garantire distanze di sicurezza interpersonale idonee, ecc.