Macerata 25 marzo.- Parte già oggi a Macerata, il processo per direttissima a Farah Marouane, il marocchino residente a Monte San Giusto accusato della morte di una coppia di Castelfidardo, avvenuta il 3 marzo a seguito di un tragico incidente stradale sulla statale 16 a Porto Recanati, all’altezza del bivio Regina. Il 34enne, che guidava senza patente, contromano, ubriaco e forse anche con la cannabis in corpo, era stato arrestato dopo lo scontro frontale tra due auto in cui persero la vita Gianluca Carotti, 47 anni ed Elisa Del Vicario, 40, mentre i due figli piccoli di 10 e 8 anni rimasero feriti. Ora il marocchino, che in precedenza era stato anche arrestato per droga e poi rilasciato, dovrà rispondere di omicidio stradale plurimo e lesioni. Il caso, che ha portato alla distruzione di un intera famiglia aveva provocato accese polemiche anche a livello politico per il fatto che Marouane, nonostante i precedenti penali e la sua pericolosità sociale fossero libero di circolare liberamente.
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