Ancona 9 gennaio.- Corruzione, rivelazione di segreti di ufficio e accesso abusivo ai sistemi informatici in uso alle forze dell’ordine. Per questo è indagato un poliziotto in servizio ad Ancona, interdetto ora dai pubblici uffici. A scoprirlo i suoi stessi colleghi della Squadra Mobile dorica che hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro di denaro nei suoi confronti, emesso dal Gip del Tribunale di Ancona Paola Moscaroli. Stando all’indagine , scattata all’inizio dello scorso anno il dipendente della Polizia vendeva informazioni riservate e attinte dalle banche dati interforze ad una agenzia investigativa dell’Emilia Romagna che le utilizzava per le assunzioni di personale in alcune aziende. Nella sua abitazione i suoi colleghi hanno trovato denaro per 8 mila euro, ritenuto frutto della sua attività illegale. La Procura della Repubblica dorica ha chiesto il rinvio a giudizio del poliziotto.
