Ancona.- Truffa aggravata ai danni dello Stato. Questo il reato contestato a tre dirigenti e quattro dipendenti di una cooperativa di Ancona che si occupava di accoglienza di migranti. Le indagini della Polizia su mandato della Procura dorica avrebbero evidenziato che gli indagatu avrebbero falsamente attestato la presenza di immigrati nei CAS da loro gestiti. Incassando illecitamente 30 euro per ogni straniero che in realtà non era ospitato nelle strutture adibite. Cinque immobili sono stati sequestrati. Misure cautelari per 3 persone. C’è da domandarsi come abbiano fatto i vertici della onlus in questione ad ottenere i contributi statali per gli immigrati, senza che nessuno verificasse la semplice presenza degli ospiti e tutte le attività correlate.
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