Prof. Battaglia : “Siccità falso problema. Servono invasi e governo delle acque”

Ascoli.- “Se veramente ci fosse un’emergenza per la siccità, la responsabilità sarebbe dei politici che governano questo Paese a tutti i livelli “. Lo afferma in un intervista a Byobluc.com, il prof. Franco Battaglia fisico e chimico , docente universitario e autore di numerosi testi su clima e cambiamento climatico.

“In Italia piovono ogni anno 200 km cubi di acqua – ricorda Battaglia – ma gli italiani nel loro complesso, e in tutti i settori ne consumano 20 di km cubi. Se stanno così le cose il problema della siccità non esisterebbe, perchè il nostro Paese ha un orografia particolare e tale da consentire la realizzazione di molti invasi in montagna. Invasi che  accumulerebbero acqua , conservandola quando ce n’è tanta e distribuendola quando manca. Se ciò non avviene – sostiene il docente universitario – allora i responsabili sono i nostri cattivi amministratori”.

Il prof. Battaglia fa anche l’esempio dell’alluvione che ha colpito Senigallia nell’autunno 2022 : “L’impeto e la portata di quelle acque non solo ha provocato un enorme spreco ma ha causato grandi danni al territorio e alle persone, con tanto di morti. Se le acque fossero state fermate a monte, tutto questo non sarebbe accaduto.”

Più in generale, oltre a negare la necessità di progetti di cui si parla in relazione alla desalinizzazione delle risorsa idrica – “noi non siamo Israele”… –  il fisico ed esperto di clima spiega, anche con l’ausilio di un grafico che le precipitazioni in Italia hanno sostanzialmente alti e bassi ciclici che si ripetono da almeno 200 anni.

“Razionare l’acqua ? Serve solo per creare allarmismo. Ci sono da due secoli periodi di maggiore o minore siccità e non c’è un peggioramento  forte della situazione , rispetto al passo negli ultimi anni. Le variazioni climatiche ci sono sempre state – sottolinea Battaglia – e il cambiamento climatico è una costante. Noi dobbiamo governare il clima non cambiarlo. ”               mt

 

 

 

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