Progetto faraonico per collegare gli acquedotti : chi pagherà ?

Castelfidardo (An).- Un progetto faraonico da 500 milioni di euro per interconnettere gli acquedotti delle province di Macerata, Fermo ed Ascoli. E soddisfare sempre il fabbisogno idrico delle comunità dei tre territori, evitando sprechi e distribuendo l’acqua laddove necessario in base alle emergenze. E’ quello che è stato annunciato oggi a Castelfidardo dal Ministro dell’Ambiente Gliberto Pichetto Fratin, insieme con il presidente della Regione Francesco Acquaroli, l’assessore Stefano Aguzzi, il Commissario al sisma Guido Castelli ed i presidenti degli Ambiti territoriali ottimali (ATO) 3,4 e 5.

Definito “L’Anello antisismico dei Sibillini” sarà realizzato da Ciip spa e Acquambiente Marche. Ma come verrà coperta una spesa cosi ingente ? ” Tutta con finanziamenti pubblici”, hanno assicurato i promotori del progetto. E naturalmente “gli utenti non avranno aumenti delle tariffe praticate dai gestori”. Vedremo nei prossimi anni se questo sarà vero, anche se l’esperienza dimostra che raramente queste opere non abbiano un costo diretto per i cittadini-clienti.  Sui tempi di attuazione dell’opera non è stato detto nulla. Ovviamente essa avrà “importanti ricadute occupazionali e un minimo impatto ambientale”..

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