Rifiuti. Maxi frode fiscale scoperta da Fiamme Gialle Civitanova, 32 denunce

Macerata 25 settembre.- Un milione e 100 mila euro di beni sequestrati e 32 persone denunciate. E’ il bilancio di un’operazione della Guardia di Finanza di Civitanova Marche, che ha scoperto una maxi frode fiscale nel settore dello smaltimento dei rifiuti e del riciclo di materia plastiche e ferrose.  Le indagini sul caso, hanno riguardato un “gruppo” di imprese, operanti tra il maceratese ed il fermano, risultate legate da stretti rapporti commerciali, il cui modus operandi è consistito nell’emissione di fatture relative ad operazioni inesistenti da parte di società create ad hoc, cosiddette “cartiere”, nei confronti di società “sane” le quali , in tal modo hanno potuto conseguire consistenti indebiti vantaggi fiscali.

Nell’ambito dell’inchiesta, il GIP del Tribunale di Macerata ha disposto, su richiesta del Procuratore della Repubblica, il sequestro per equivalente di beni e disponibilità finanziarie fino a concorrenza delle imposte evase. Tra questi beni 2 immobili ubicati nel fermano, quote societarie, automezzi, attrezzature, depositi bancari e carte ricaricabili, per un valore complessivo di un milione e centomila euro. I responsabili, in tutto 32 persone, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per vari reati tributari.

 

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