San Benedettodel T. (AP).- Sei milioni di euro. A tanto ammonta il bottino perso dall’Amministrazione comunale per i bandi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. E proprio questi 6milioni di euro svaniti che la consigliera Luciana Barlocci ha portato tra le motivazioni della sua contestazione all’attuale gestione comunale.
Ma quali sono i progetti che hanno visto svanire il loro finanziamento Pnrr? In soldoni: i 2,5milioni messi a disposizione per il recupero dell’ex liceo di via Leopardi assieme alla casa del giardiniere, altri 2 milioni di euro destinati al parco di villa Rambelli e un milione per la vasca esterna della piscina comunale.
A questi si aggiungono 385mila euro persi che sarebbero dovuti andare per l’ampliamento della scuola di infanzia Marchegiani e 473mila euro per l’accessibilità del museo delle Anfore.
Villa Rambelli
I primi due milioni e mezzo erano riferiti al bando per la riqualificazione dell’ex liceo di via Leopardi, che da anni le varie amministrazioni che si sono succedute hanno cercato di vendere, inserendolo tra i beni dismissibili, ma senza alcun risultato, da qui il progetto proposto dal Comune per un centro culturale per giovani e anziani, dove realizzare coworking ovvero spazi professionali messi in condivisione, laboratori di inglese e teatro per ragazzi, attività di quartiere e un piano da destinare alle scuole Sacconi. Proposta che avrebbe dovuto rispondere al bando per la rigenerazione urbana assieme all’ex casa del giardiniere. In quest’ultimo sito che insiste sotto la pineta centrale presente su via Pasqualetti l’idea era quella di realizzare una biblioteca per
bambini.
Per quanto riguarda la vasca esterna della piscina era in ballo un milione di euro e ancora non è stata ufficializzata la bocciatura del progetto ma si sa che il finanziamento è perso. In questo caso è necessario un intervento di messa a norma della vasca esterna per il quale sarebbero necessari quasi 2milioni di euro ma la speranza era di intercettarne almeno uno dal bando Sport e periferie.
Era stata prevista una piscina olimpionica da 50 metri con requisiti di efficientamento energetico e di valenza sociale quindi con attività destinate a disabili. Altro finanziamento perso quello per il giardino di Villa Rambelli attraverso i fondi per il recupero dei parchi storici per l’importo di 300 mila euro. Il progetto prevedeva un anfiteatro per poter svolgere eventi pubblici, così come il recupero del giardino e dei due edifici esterni alla villa quali la biblioteca e la casa del giardiniere, con tanto di museo etnografico e un orto botanico.         Alessandra Clementi
nella foto : ex liceo di via leopardi
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