Ascoli Piceno 19 marzo. -A due anni e mezzo dal terremoto ancora questo deve accadere. E cioè che degli sciacalli vengano sorpresi a rubare tra le macerie delle case distrutte o abbattute per il sisma. È successo ad Arquata del Tronto, dove due uomini di 55 e 50 anni sono stati notati mentre rovistavano tra i detriti della ‘zona rossa’ del paese. Hanno fatto appena in tempo a prelevare una stufa, una botte in rovere e alcuni utensili da lavoro prima di essere individuati e bloccato dai carabinieri. Sono stati entrambi denunciati pee furto aggravato in concorso e altri reati. La refurtiva è stata poi riconsegnata dai militari ai legittimi proprietari. Che dire? Non c’è mai limite al peggio. Specie se gli effetti di disastri immani come quelli del 2016 si prolungano nel tempo, e le ferite al territorio non vengono sanate.
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