Sciopero e presidi dipendenti Ubi Banca contro ipotesi esternalizzazioni

Jesi (An) 13 settembre.- Sciopero oggi dei dipendenti di Ubi Banca contro le ipotesi di esternalizzazione di alcuni servizi. Nelle Marche si sono svolte due manifestazioni pubbliche, a Jesi e Pesaro, in Piazza del Popolo. A rischio potrebbero esserci 102 lavoratori delle sedi regionali della banca. In entrambe le città si sono poi svolte delle assemblee. Vicinanza ai dipendenti in sciopero è stata espressa dal Presidente della Regione, Luca Ceriscioli e dall’assessore Manuela Bora (presente a Jesi davanti alla sede Ubi ). A Pesaro, il sindaco Matteo Ricci ha avuto un confronto diretto con i vertici regionali dell’istituto di credito (Roberto Gabrielli, Massimo Tombolini e Mario Spaltini) ma al termine dell’incontro si è detto “insoddisfatto”. Il piano di esternalizzazioni potrebbe colpire in maniera diretta il polo pesarese della banca. La trattativa tra azienda e sindacati deve ancora partire. Ma tutto lascia presupporre che non sarà facile. Ubi Banca ha rilevato le attività sul territorio dell’ex Banca Marche, fallita dopo il noto crack finanziario  che ha coinvolto migliaia di risparmiatori.