Scontro tra Tornado ad Ascoli, assolti i due imputati

Ascoli.- Nessun colpevole per i 4 piloti morti dello scontro in volo tra due Tornado dell’Aeronautica militare avvenuto nei cieli di Ascoli il 19 agosto 2014. Erano  due gli imputati nel processo. Fabio Saccottelli e Bruno Di Tora erano avieri in servizio presso la base di Ghedi (Brescia) – da cui i Tornando erano partiti per un esercitazione – e che gestivano la missione dei due jet. Di Tora era all’epoca dell’incidente il comandante del 154esimo Gruppo. Lui e Saccottelli erano accusati di omicidio colposo e disastro aviatorio colposo, per la morte dei piloti Mariangela Valentini, Alessandro Dotto, Giuseppe Palminteri e Paolo Franzese. Ebbene entrambi sono stati assolti dal giudice del Tribunale di Ascoli, perchè “il fatto non sussiste”. Insomma, secondo la magistratura non è stata loro la responsabilità della tragedia del 2014. I resti degli aerei in frantumi caddero su una vasta area impervia e boscosa tra Roccafluvione e Venarotta, poco ad ovest del capoluogo piceno, causando un incendio di enormi proporzioni che solo dopo molti giorni venne domato. Per miracolo i pezzi dei jet distrutti non precipitarono sulle abitazioni dei paesi vicini al luogo dell’impatto. In quel caso l’incidente avrebbe provocato conseguenze molto più drammatiche.

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