Macerata 22 gennaio. -Dodici sindaci dell’entroterra maceratese hanno deciso di non prendere parte all’incontro di oggi con il sottosegretario alla ricostruzione, Vito Crimi, e con il commissario straordinario, Piero Farabollini. In una breve e perentoria nota la comunicazione della scelta: “Non intendiamo rispondere alla convocazione odierna a Tolentino perchè lontana dalle zone che, come noto, sono state catastroficamente colpite dal sisma del 2016”. La nota è stata sottoscritta dai sindaci di Bolognola, Caldarola, Camerino, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Esanatoglia, Fiastra, Muccia, Pievetorina, Valfornace, Serravalle di Chienti, Ussita. Tra gli aderenti all iniziativa ci sono primi cittadini sia del centrodestra che del centrosinistra. Evidentemente la protesta dimostra come sul territorio le distanze tra il Governo e i sindaci dei comuni terremotati siamo ancora molto ampie.
Nella foto : il sindaco di Pievetorina, Alessandro Gentilucci