Roma.- La sollevazione di associazioni di categoria e partiti – Pd e Cinquestelle in testa – prodotta dallo stop al superbonus in area sismica decisa dal Governo, ha fatto muovere parlamentari e sindaci della Lega per cercare di correre ai ripari. La scelta infatti di tagliare il beneficio nelle zone terremotate sembra sia stata imposta dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, eminenza grigia della Lega.
Da qui la richiesta di un incontro che l’on. Giorgia Latini, segretario regionale del Carroccio e il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, hanno subito ottenuto con lo stesso responsabile del dicastero. E secondo la Latini Giorgetti avrebbe rassicurato gli esponenti del suo partito circa “la mitigazione della misura” che tanto sta facendo discutere imprese e forze sociali nelle aree colpite dal sisma del 2016, che hanno paventato il rischio di migliaia di cantieri costretti alla chiusura, con effetti occupazionali pesanti.
Per il sindaco Parcaroli poi, “Il ministro Giorgetti non ha dubbi sull’importanza di progetti e misure volte ad incentivare l’economia e la residenzialità nelle aree terremotate e la provincia di Macerata detiene la maggior percentuale di edifici danneggiati dell’intero cratere”.
Basteranno queste rassicurazioni per evitare la possibilità di un ridimensionamento delle attività nei comuni colpiti dal sisma ? Nei prossimi giorni, con provvedimenti alla mano, si potrà comprendere meglio quali misure saranno state concretamente adottate.
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