Teatro e musica, Gioele Dix omaggia Giorgio Gaber

Porto S.Giorgio (Fm).- Martedì 16 aprile il cartellone in abbonamento del Teatro Comunale di Porto San Giorgio promosso da Comune e AMAT con il contributo di Ministero e Regione Marche si chiude con Gioele Dix in “Ma per fortuna che c’era il Gaber. Viaggio tra inediti e memorie del Signor G”.

Ispirato alle musiche e ai testi di Gaber e Luporini, con la drammaturgia e la regia di Gioele Dix lo spettacolo è interpretato con Silvano Belfiore al pianoforte e Savino Cesario alla chitarra per la produzione di CTB Centro Teatrale Bresciano in collaborazione con Giovit e la collaborazione della Fondazione Gaber.

Gioele Dix rende omaggio al talento inimitabile di Gaber, l’artista da molti considerato come il migliore interprete delle aspirazioni di giovani che – per citare le parole di una sua canzone – “stavano cercando, magari con un po’ di presunzione, di cambiare il mondo”. Grazie alla sua sensibilità (e a quella del suo straordinario compagno di scrittura Sandro Luporini), Gaber ha saputo intercettare gli umori di una generazione vitale, polemica, inquieta, spesso anticipandone contraddizioni e cambi di rotta.

Lo spettacolo è costruito come un insolito itinerario all’interno del teatro canzone di Gaber e Luporini, in cui si intrecciano brani conosciuti del loro repertorio con musiche e testi variamente inediti: versi mai musicati, canzoni mai eseguite dal vivo, monologhi abbozzati e mai completati.

Per realizzarlo è stato decisivo l’apporto della Fondazione Gaber, che ha svelato l’esistenza di questi preziosi materiali e li ha messi a disposizione del progetto.

“Ma per fortuna che c’era il Gaber” è dunque uno spettacolo assolutamente speciale, appassionato e originale, nel quale convivono sorprese e rievocazioni personali , brani d’annata e bozze di canzoni tipicamente alla Gaber-Luporini su cui inventare una musica.

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