Ha tentato per ben tre volte di incendiare la chiesa di San Pietro Apostolo, la cattedrale di Senigallia. E due volte solo negli ultimi due giorni. In uno di questi tentativi, piuttosto maldestri era riuscito effettivamente a dare fuoco ad un tovaglia sotto l’altare del luogo di culto, ma le fiamme erano state spente rapidamente dal parroco e dai fedeli. Protagonista dei misteriosi blitz incendiari un 33enne di Forli, che è stato individuato dalle telecamere di sorveglianza. A bloccarlo e poi arrestarlo, con l’accusa di danneggiamento aggravato sono stati i carabinieri. Il giovane avrebbe ammesso le sue responsabilità , senza spiegare però le motivazioni alla base dei suoi gesti. Si è trattato quindi dell’azione di uno squilibrato, della protesta di un disoccupato verso la società o la chiesa, oppure di un gesto simbolico ? Al momento nulla è chiaro di questa strana vicenda.
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