Fossombrone (Pu).- Vendeva telefonini e altri dispositivi ai detenuti del carcere di Fossombrone. Ma alla fine è stata scoperto e arrestato, finendo dalla parte opposta. Parliamo di un agente penitenziario di Acqualagna che lavorava nella casa di reclusione in questione. Dopo indagini, controlli e perquisizioni condotte dalla Procura di Urbino, sia nell’istituto che nell’abitazione della guardia, è stato accertato che l’agente vendeva cellulari, caricabatterie e accessori in cambio di denaro. E ciò in violazione di precise norme di legge che impediscono tale commercio con i detenuti, l’uomo è stato trasferito lui stesso in carcere. Verrà interrogato nei prossimi giorni.
Articoli Recenti
- Sempre più marchigiani rinunciano a curarsi
9 Ottobre 2024 - Casi di Dengue a Fano, il parere degli esperti
9 Ottobre 2024 - Incidente stradale a Cantiano, un morto
9 Ottobre 2024 - Pronti 48 mln per bretella Civitanova-Porto S.Elpidio
9 Ottobre 2024 - Dal Governo 200 milioni per la Salaria ( Trisungo-Acquasanta)
8 Ottobre 2024 - A Urbino comicità, classici e danza per la stagione teatrale
8 Ottobre 2024
Speciale Terremoto
-
L’architetto Varese realizzerà il nuovo Centro Culturale di Amatrice
27 Settembre 2024 -
Macerata, Bocelli battezza la scuola finanziata dalla sua Fondazione
24 Settembre 2024 -
Accoglienza disabili, Regione proroga verifica sismica edifici
24 Settembre 2024 -
I detenuti al lavoro nella ricostruzione post sisma
10 Settembre 2024 -
Servigliano, il nuovo Cinema Moderno ospiterà concerti e congressi
2 Settembre 2024