Decine di interventi dei vigili del fuoco per rimozione di alberi e piante cadute sulle strade e trasferimento rapido di alcuni massi precipitati sull’arteria provinciale che collega Visso a Castelsantangelo sul Nera e che mettevano a rischio il transito dei mezzi . Questo il bilancio dell’ondata di vento forte con raffiche fino a 100 km orari che ha spazzato le Marche la notte scorsa. Situazione difficile e super lavoro per gli operatori del soccorso soprattutto tra l’Ascolano e il Fermano. Qui i vigili del fuoco sono intervenuti per rimuovere piante , rami e lamiere pericolanti dagli edifici e dalle strutture, ad Offida, Ripatransone e Acquaviva Picena, mentre anche nella città di Fermo sono stati messi in sicurezza pannelli e insegne che incombevano sulle vie cittadine. Non si segnalano incidenti o feriti. Nell’area dei Monti Sibillini, alcuni massi sono precipitati sulla strada tra Visso e Castensantangelo sul Nera. Tecnici e personale della Provincia di Macerata sono presto intervenuti per mettere in sicurezza il tratto interessato. In attenuazione questa mattina, in tutte le Marche la forza del vento di Libeccio che ha investito la regione nelle ultime 36 ore, portando anche ad un forte rialzato termico. Oggi previste precipitazioni diffuse , soprattutto lungo la fascia appenninica.
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