Libera poesia in libero borgo. Tra musica e cibi d’eccellenza

 

Pesaro 7 agosto.- La sera del 9 agosto a Serra Sant’Abbondio (PU) è il momento di “Libera poesia tra le mura”. Promosso dall’Amministrazione Comunale, l’evento rinnova la tradizione dell’ottava rima appenninica ed è una delle iniziative “di nicchia” del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi esperienziali proposto da Tipicità e da Anci Marche, con la partnership strategica di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.

L’ottava rima appenninica fa riferimento all’antica e popolare abilità di coniare rime improvvisate da parte di contadini, pastori, boscaioli, carbonai e minatori, in “teatri” rappresentati dai luoghi di lavoro, dai campi, dai boschi o anche… dall’osteria del paese!

Nella serata del 9 agosto, questa ancestrale e magica arte popolare viene celebrata attraverso i componimenti di autori “non convenzionali” e “non professionisti”, che declameranno le proprie rime nel suggestivo anfiteatro naturale rappresentato dalle mura dello storico borgo-castello di Serra Sant’Abbondio, località nota anche per il celeberrimo Monastero di Fonte Avellana.

L’iniziativa rappresenta l’occasione per degustare la tradizionale ricetta delle “pencianelle”, anche in forma rivisitata dalla chef Serena d’Alesio del Marchese del Grillo di Fabriano, che rappresenterà l’Accademia di Tipicità. A partire dalle ore 19, ad accompagnare “rime” e sapori le note del Premio Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo, con il maestro Antonino de Luca. Attesa anche per la presentazione dell’Abbecedario di Simone Massi, un tributo al dialetto dell’alta Val Cesano.

Commenti

Comments are closed.